Cinema–falsità
Rassegna cinematografica
a cura di
Francesco Rizzi
e Cineclub del Mendrisiotto
Cinema Multisala Teatro
Entrata 10.- / 8.- / 6.-
Gratuito per studenti
Cinema Teatro
Gratuito
15.9
FORGOTTEN SILVER
di Peter Jackson e Costa Botes
Nuova Zelanda, 1995, 53’
v.o. inglese, st. francese
Cinema Multisala Teatro
Via V. Vela 21, Mendrisio
20:45
Nel 1995, poco prima di collaborare con Hollywood e diventare il regista-superstar della trilogia de Il Signore degli Anelli, il giovane Peter Jackson firma un documentario per la TV neozelandese, in cui presenta in prima persona una sensazionale scoperta, destinata a riscrivere i libri di Storia del Cinema: quelli che sembravano essere solo dei polverosi filmati amatoriali dimenticati in una cantina si rivelano essere le opere di un autentico genio, un precursore di alcune tra le maggiori invenzioni del cinema delle origini e non solo di quello...
18.9
F FOR FAKE
di Orson Welles
Francia-Iran-Germania, 1973, 88’
v.o. inglese, st. francese
Introduzione di Ferdinando Buscema, Magic Experience Designer
Cinema Teatro
Via D. Alighieri 3b, Chiasso
18.00
Orson Welles in persona ci accompagna in un viaggio vertiginoso ai confini fra realtà e finzione. Divertendosi a mescolare le incredibili storie del falsario Elmyr De Hory e dell’altrettanto sfuggente biografo Clifford Irving, con aneddoti e ‘confessioni’ personali sulla sua carriera di cineasta e ‘falsario’, il leggendario regista di Quarto Potere riflette su alcuni temi centrali della sua opera, come le sfumature sottili fra illusione e verità, Arte e menzogna. Un film-saggio inventivo, ironico e al tempo stesso profondo. Un vero gioco di prestigio cinematografico.
22.9
EXIT THROUGH THE GIFT SHOP
di Banksy
Stati Uniti-Regno Unito, 2010, 87’
v.o. inglese, st. italiano
Cinema Multisala Teatro
Via V. Vela 21, Mendrisio
20:45
Il misterioso artista conosciuto con il nome di Banksy firma un’appassionante immersione nel mondo della Street Art, seguendo le vicende di un eccentrico quarantenne francese trapiantato in California. Thierry Guetta, questo il suo nome, documenta compulsivamente con la videocamera la propria vita e le gesta di alcuni artisti prima di decidere di intraprendere a sua volta una carriera nel mondo dell’Arte. Un film spassoso, spiazzante, che pone degli interrogativi interessanti sul nostro modo di approcciare l’Arte e sulle sue contraddizioni. Quanto conta l’autenticità di un’opera? E come si riconosce un autentico artista?
29.9
THE ACT OF KILLING
di Joshua Oppenheimer
Danimarca-Regno Unito-Norvegia, 2012, 115’
v.o. inglese, st. francese
Cinema Multisala Teatro
Via V. Vela 21, Mendrisio
ore 20:45
Indonesia. Dopo un colpo di stato militare che ha rovesciato il governo nel 1965, Anwar Congo e altri ‘gangster’ alla testa di gruppi paramilitari, sono stati incaricati di trovare e eliminare gli avversari comunisti. Hanno torturato e ucciso centinaia di persone. Oggi Anwar e i suoi vecchi amici sono ricchi e sono considerati degli eroi nazionali. Con il pretesto di realizzare un film che celebrasse le loro gesta passate, il regista Oppenheimer li invita a ricreare le scene di tortura e di saccheggio di cui sono stati protagonisti. Il risultato sarà sconvolgente...
6.10
UNDER THE SUN
di Vitaly Mansky
Russia-Germania-Rep.Ceca-Lettonia-Corea del Nord, 2015, 106’
v.o. coreano, st. francese
Cinema Multisala Teatro
Via V. Vela 21, Mendrisio
20:45
Le autorità della Corea del Nord concedono al cineasta russo Vitaly Mansky la possibilità di girare per un anno a Pyongyang, per documentare la vita di una famiglia media e della piccola Zin Me, che si prepara per entrare nell’Unione dei Bambini Coreani. Ogni situazione ripresa è una messa in scena attentamente supervisionata dal regime, che intende utilizzare il film a scopo propagandistico, impedendo ogni sguardo non filtrato sulla realtà. Ma il potere del Cinema e del suo linguaggio, che può dispiegarsi grazie all’astuzia e al coraggio del regista, è anche quello di sfuggire ai censori, fino a svelare un’altra verità...
7.11
LESSONS OF DARKNESS (Lektionen in Finsternis)
di Werner Herzog
Germania-Francia-Regno Unito, 1992, 54’
v.o. tedesco/inglese/arabo, st. italiano
Introduzione di Ivan Cenzi, autore e curatore di Bizzarro Bazar
Cinema Multisala Teatro
Via V. Vela 21, Mendrisio
18.30
1991. Nel deserto del Kuwait, all’indomani della sconfitta nella Guerra del Golfo, le truppe di Saddam Hussein in ritirata incendiano i pozzi petroliferi, lasciandosi dietro uno scenario apocalittico. Il regista tedesco utilizza le straordinarie immagini catturate sul posto per trasfigurare la realtà in una sorta di solenne requiem per un pianeta distrutto, mentre la voce narrante – dello stesso Herzog – sembra commentarle dal punto di vista di un alieno che osservasse la Terra per la prima volta. Una visione straniante e indimenticabile.